In un clima di spending review, riteniamo ancora troppo elevato il numero delle cosiddette “auto blu” della Pubblica Amministrazione, sebbene il Formez dichiari che, al 31 maggio 2012, il parco auto registra una riduzione di 1.117 vetture, come saldo tra 836 nuovi contratti e 2.013 cessazioni o dismissioni oltre ad ulteriori 500 vetture cancellate perché iscritte per errore (ambulanze, auto già dismesse ecc). Il parco totale è oggi ancora di 62.144 auto blu.
La mappa territoriale così aggiornata continua a vedere uno sbilanciamento della presenza percentuale delle auto con autista nelle regioni del Sud (con percentuali di auto blu sul totale delle auto pubbliche nella regione che oscillano dal 28% al 35% in Sicilia, Puglia, Calabria, Campania e Basilicata, a fronte di percentuali nelle regioni del Nord che vanno dal 3,1% dell’Emilia Romagna al 9% della Lombardia).
Una recente statistica aveva anche stabilito che gli addetti erano circa 35 mila per un costo pari a 1,2 miliardi di euro l'anno. La spesa di gestione ammontava a circa 350 milioni di euro che, con gli ammortamenti, lievitava a 650 milioni. In totale un costo di quasi 2 miliardi di euro all’anno. Troppi per le nostre tasche ormai al verde!