Il prezzo all’ingrosso degli sms in Italia, rilevato l’anno scorso e in media pari a 4,57 centesimi, è tra i più alti in Europa, dove si registra una media pari a circa 3,15 cent. Lo segnala l’Antitrust affermando anche che, nonostante il trend decrescente dei prezzi dei servizi di terminazione sms in Italia, questi ultimi si assestano ancora su livelli più alti rispetto alla media dei Paesi europei.
A questo balzello ricordiamo si aggiungono anche le spese di chiusura del conto telefonico, abrogate formalmente nel 2007 ma prontamente recuperate dalle compagnie telefoniche sotto forma di spese giustificate e le spese di spedizione delle bollette telefoniche che, violando la norma che stabilisce che le spese di emissione della fattura non possono formare oggetto di addebito a qualsiasi titolo, vengono comunque fatte pagare agli ignari cittadini con la scusa che si tratta di un servizio reso al cliente.