Il Presidente del Consiglio Berlusconi ha deciso per il commissariamento della sanità in Calabria ed ha aggiunto che verrà nominato un commissario anche per l’autostrada A3 Salerno-Reggio Calabria. A detta del premier il lavoro, per quanto riguarda la sanità, sarà lungo e difficile e la criminalità organizzata non facilita il compito. Tolleranza zero con le regioni che non hanno i conti in ordine. Fanno parte della lista anche Lazio, Abruzzo, Campania e Molise. La Calabria è messa peggio anche per la qualità dei servizi sanitari offerti.
Sembra un controsenso se si pensa che, poco tempo fa, nell’ospedale “Annunziata” di Cosenza, è stato eseguito, per la prima volta al mondo, un intervento unico nel suo genere: l’arterializzazione portale del fegato per via extracorporea in un paziente sottoposto a intervento di resezione epatica per neoplasia. L’intervento è stato portato a termine con successo dal prof. Bruno Nardo, direttore dell’U.O. di Chirurgia Trapianti d’Organo dello stesso ospedale e dalla sua équipe: una nuova speranza nel campo dei trapianti di fegato e reni.
Particolare attenzione merita poi il caso dell’autostrada A3. Perché si pensa solo ora, a distanza di 30 anni, ad accelerare i tempi di realizzazione dell’autostrada? Sicuramente c’entra molto la partenza dei lavori per il ponte sullo stretto.
Inutile dirlo, sempre i soliti interessi che circolano. Non sarebbe più importante dare precedenza alla salvaguardia del territorio siciliano e calabrese che sono tra quelli maggiormente a rischio di frane ed alluvioni? Ne abbiamo visti di eventi, in Sicilia e Calabria, negli ultimi giorni di settembre. E poi, questo ponte sullo stretto non lo vuole nessuno!