Basta liti di condominio. Recentemente è entrata in vigore la legge che rivoluziona il mondo dei condomini. Molte le novità. Le principali definiscono che se i condomini sono più di venti, il delegato non può rappresentare più di 1/5 dei condomini e del valore proporzionale. Inoltre il delegato potrà essere un parente, un amico od un avvocato mentre all'amministratore non possono essere conferite deleghe per la partecipazione a «qualunque» assemblea.
Inoltre l'amministratore può essere revocato in ogni tempo dall'assemblea dei condomini. La revoca può essere disposta con il voto favorevole della maggioranza degli intervenuti all'assemblea oppure con le modalità previste dal regolamento condominiale. L'amministratore può essere revocato anche dal Tribunale, su ricorso di ciascun condomino, se non rende il conto della gestione annuale o se vi sono fondati sospetti di gravi irregolarità. Per deliberare il cambio di destinazione di una parte comune serve il voto favorevole dei 4/5 dei partecipanti al condominio, in rappresentanza di almeno i 4/5 del valore dell'edificio.
Infine i regolamenti del condominio non potranno impedire ai condomini di detenere o possedere animali domestici mentre un condomino può distaccare la propria unità immobiliare dall'impianto centralizzato di riscaldamento a condizione che dal distacco non derivino notevoli squilibri di funzionamento o aggravi di spesa per gli altri condomini.
Alcune norme potrebbero a breve essere riviste perché equivoche quali quella sui diversi quorum richiesti per l'installazione di pannelli solari o quella sull'obbligatorietà del fondo speciale per innovazioni e opere di manutenzione straordinaria.