La Camera dei Deputati ha recentemente approvato un emendamento alla legge sul finanziamento dei partiti che prevede il taglio del 5% dei contributi elettorali qualora il partito non presenti liste di candidati con almeno un terzo donne.
E’ inutile sottolineare come l’esiguità della penale rende assai ridicolo non solo l’emendamento stesso ma soprattutto la volontà dei sostenitori di una democrazia paritaria.