Viveva come una star ma non versava tasse da 10 anni. Ormai in questo nostro Paese non c’è più limite alla presunzione d’impunità. La procura di Treviso ha aperto un fascicolo d’indagine su un imprenditore trevigiano che ha occultato, al fisco, circa cinquanta milioni di euro non pagando quindi tasse per 15,7 milioni tra Irpef, Irap, addizionali regionali, comunali e sanzioni varie. L’uomo, cinquantenne, industriale nel settore manifatturiero per la produzione di beni di largo consumo, socio di almeno sei aziende dell’elettrodomestico, pur svolgendo numerose attività lucrose, non ha denunciato redditi tra il 1998 ed il 2007.
Ingentissimo il patrimonio accumulato nel tempo: moltissime automobili di lusso, una villa palladiana, conti correnti multimilionari, capitali di altissimo valore economico non documentati. Noi “CITTADINI ATTIVI”, unitamente a tanti cittadini e politici locali, abbiamo richiesto, a gran voce, di conoscere il nome del presunto evasore cosa che nessuno, tra gli inquirenti, ha voluto rendere pubblico e la cosa ha destato molto clamore. Il ladro di mele, sì, il grande evasore, no.
La beffa? Prescrizione del reato dal 1998 fino al 2002, mentre la cosiddetta legge “ex Cirielli”, del 5 dicembre 2005, potrebbe compromettere anche l’esazione dei tributi per gli anni compresi tra il 2003 ed il 2007. Allora è proprio vero: rubare, conviene….