Se siete in ristrettezze economiche, se la crisi vi attanaglia, se non trovate un lavoro, se la pensione non vi basta, non gettatevi nel gioco d' azzardo, non raccogliete il messaggio pubblicitario rassicurante che pesca proprio in questa vostra profonda fragilità.
Il fenomeno della “Ludopatia” - slot machine, gratta e vinci, lotterie di Stato, scommesse sportive - sta diventando, in questo periodo di crisi, una vera e propria emergenza sociale soprattutto grazie al proliferare di spot, locali e sale bar adibite al gioco, che spuntano come funghi in tutta Italia. Il fenomeno sta assumendo dimensioni da vera tragedia nel nostro Paese. I dati parlano chiaro: circa un milione di giocatori patologici, oltre la metà sono giovani e giovanissimi con circa 500 euro di spesa pro capite. Un primato mondiale!
CITTADINI ATTIVI rivolge un appello al ministro Balduzzi, affinché ponga un limite alla pubblicità di settore e blocchi quella dedicata al gioco d’azzardo. La ludopatia va curata come vera e propria malattia, operando nella prevenzione e ponedola a carico del SSN.