CITTADINI ATTIVI
sito ufficiale della libera associazione di liberi cittadini
CITTADINI ATTIVI per la democrazia e la giustizia
CITTADINI ATTIVI: SCRIVICI per dire la tuaPer ricevere le nostre comunicazioni

HOME PAGE

Home

Aggiungi ai preferiti

SOSTIENICI

Modalità di Sostegno

Modulo di Sostegno

VI SEGNALO

» COSTI SPRECHI E PRIVILEGI DELLA POLITICA

» EVASOPOLI

» ''E IO PAGO!'' - L'USO INSANO DEL PUBBLICO DENARO

» ETICA, MORALE E CORRUZIONE NELLA POLITICA

» IL 'LATO OSCURO' DEL PAESE ITALIA

» LA POLITICA ESTERA

» IN DIFESA DEL CITTADINO

» LA POSTA DEI NOSTRI SIMPATIZZANTI

PRESENTAZIONE

Finalità

Statuto

Organizzazione e sedi

NEWS

Editoriali e comunicati

Incontri ed eventi

Calendario
Incontri ed eventi

Rassegna stampa

Notizie dal territorio

DA VEDERE

Archivio foto

Archivio video

Links

CONTATTACI

Scrivici in e-mail

Iscriviti alla newsletter

PRENOTAZIONE AI CONVEGNI

Prenota il tuo posto

Verifica lo stato della richiesta

PER CONOSCERCI MEGLIO

Armando Della Bella

Girotondidelleidee

Mondo Giovani

Marco Bovo

Davide Gobbo

Meno Sprechi Meno Tasse

MODILAUT

Marco Travaglio

Democrazia e Legalità

VISITA ANCHE

Presidenza della Repubblica

Senato della Repubblica

Camera della Repubblica

Comune di Padova

Provincia di Padova

Regione Veneto

Rassegna stampa del Senato

RICERCA

Archivio articoli

editoriale
incontri-eventi
rassegna stampa
archivio foto
archivio video

RICERCA AVANZATA



EDITORIALI E COMUNICATI

n. 2254 del 26/06/2013

UN FARMACO “INUTILE”

Attenzione al farmaco Ozopulmin, sciroppo e supposte per tosse, un prodotto usato anche per curare bambini e lattanti: tre lotti del medicinale, pari a 35 mila confezioni, sarebbero stati recentemente messi in commercio con un principio attivo fasullo o inefficace. Tre dirigenti della casa farmaceutica sono finiti agli arresti domiciliari a seguito di un’indagine condotta dai carabinieri del Nas in collaborazione con l'Aifa e l'Istituto Superiore di Sanità.

Tutto sarebbe nato in seguito alla rottura dei rapporti con il fornitore del principio attivo. Pur di non perdere quote di mercato a vantaggio della concorrenza, gli indiziati avrebbero deciso di proseguire comunque la produzione del prodotto con un principio attivo inefficace. Una contraffazione «deliberata e pericolosa per la salute anche di lattanti e bambini», spiegano il Nas, «che avrebbe potuto procurare un aggravamento dei problemi respiratori» nei pazienti. I pazienti hanno assunto una medicina «completamente inidonea allo scopo terapeutico»: così è stata giudicata dall'Istituto superiore di sanità dopo le analisi eseguite sui campioni sequestrati.

La versione dell’azienda parla di «una supposta difettosa» di Ozopulmin, ribadisce la sua buona fede e di «non aver pianificato minuziosamente la strategia per la preordinata contraffazione, così come riportato dai Nas»


CITTADINI ATTIVI - la Redazione


Paolo Tagliaro © 2003/04 - Tutti i diritti sono riservati