Si stima che, oggi, siano circa 4 milioni le automobili che circolano sulle strade italiane, sprovviste di copertura assicurativa! Questo accade soprattutto perché, secondo un’indagine dell’Antitrust, in Italia spendiamo, per le polizze assicurative per l'auto, molto più che negli altri Paesi europei, i prezzi sono, in media, più elevati e crescono più velocemente. Il premio medio è più del doppio di quello di Francia e Portogallo, supera quello tedesco dell'80% circa e quello olandese di quasi il 70%.
Secondo l'Antitrust, l'introduzione, nel 2007, del risarcimento diretto non ha portato benefici significativi in termini di concorrenza; anzi, analizzando le polizze reali, si notano aumenti molto forti successivi all'introduzione del risarcimento diretto. L’Antitrust pensa perciò a nuovi modelli contrattuali che consentano, a fronte di sconti consistenti da garantire all'assicurato, la riduzione dei costi tramite lo sviluppo del risarcimento in forma specifica o dietro fattura.
Inoltre per stimolare la mobilità degli assicurati, l'Antitrust suggerisce di sviluppare la figura dell'agente plurimandatario e di favorire lo sviluppo di efficaci strumenti on line utili al confronto.