Mancano solo pochi giorni alla scadenza della raccolta firme per il referendum abrogativo dell’attuale legge elettorale definita “Porcellum” dagli stessi suoi ideatori e noi, associazione “CITTADINI ATTIVI” ci uniamo alle tante entità che sostengono questa libera iniziativa, tra cui registriamo, non senza stupore, la potente associazione degli industriali di Vicenza, la quale, per il tramite del suo presidente Roberto Zuccato, di fronte alla profonda delusione dei «suoi» imprenditori vicentini per lo stato del Paese, non poteva che reagire com’è abituato: con coerenza. Alla recente assemblea associativa, i politici, nazionali e regionali, sono stati lasciati fuori dalla porta (o meglio dal palcoscenico). “Non volevamo sentire le solite scuse, le solite vaghe promesse. C'è un tempo per parlare e un tempo per fare – ha dichiarato Zuccato - e oggi abbiamo bisogno di fatti».
I politici, sostiene il Presidente, non si possono più eleggere con il Porcellum, cioè con quello scempio della democrazia che è l'attuale legge elettorale. «Non è accettabile che siano cinque o sei segretari di partito a decidere i nomi di mille parlamentari. Per recuperare credibilità la politica deve tornare a misurarsi con il consenso e il territorio. Se le forze politiche riescono a trovare un accordo in Parlamento, bene. In caso contrario, siamo disposti a sostenere un referendum per una drastica riduzione del numero dei parlamentari e per la cancellazione di questa pessima legge elettorale».
Condividiamo in toto il pensiero di Zuccato e ci fa piacere annoverarlo tra le nostre file, anche se siamo solo una associazione no-profit e non un’industria profit.