Il Parlamento Europeo ha rivisto la direttiva sui prodotti del tabacco. Il testo costituisce un giro di vite nelle norme europee contro il tabagismo. Le dimensioni delle avvertenze sanitarie contro il fumo sui pacchetti di sigarette sono state fissate al 65% della superficie, sia della facciata che del retro dei pacchetti, e il "warning" dovrà figurare sulla parte superiore della confezione, così da essere sempre visibile sugli scaffali. Sui pacchetti dovranno comparire anche delle raffigurazioni grafiche dei danni del fumo, da scegliere fra una serie di immagini approvate dalla commissione.
Saranno vietati i pacchetti contenenti meno di 20 sigarette, che potrebbero attrarre di più i giovanissimi per il loro costo contenuto. I pacchetti "neutri" ("plain packaging"), ovvero senza il brand del produttore, potranno essere imposti dai paesi membri, se vorranno adottare misure più rigorose di quelle della direttiva.
Sono proibiti in particolare tutti gli additivi e aromi che rendono più gradevole il fumo, come il mentolo o la vaniglia, ma il divieto sarà in applicazione solo nel 2020, quattro anni dopo l'entrata in vigore della direttiva. Proibiti anche vitamine e altri additivi che creino l'impressione di benefici sanitari o riduzione dei danni alla salute, stimolanti come taurina e caffeina, che promettono energia e vitalità, coloranti del fumo emesso dalle sigarette e additivi che facilitano l'inalazione e l'assorbimento della nicotina.
Per quanto riguarda le sigarette elettroniche, l'accordo prevede di lasciar decidere agli Stati membri se trattare questi prodotti come medicine o come normali prodotti derivati dal tabacco.
Alle sigarette elettroniche commercializzate nei normali canali di distribuzione al pubblico saranno applicate le norme, i limiti e i divieti specifici previsti per gli altri prodotti del tabacco, in particolare riguardo a vendita ai minori, aromatizzanti, avvertimenti sanitari, pubblicità e soprattutto alle concentrazioni di nicotina, che non dovranno superare i 20 mg/ml nelle cartucce di ricarica. Una singola sigaretta elettronica non dovrà comunque contenere più di 2 ml di nicotina.