Con sentenza del 9 marzo 2012, la Corte di Cassazione ha confermato che la Tia (tassa rifiuti) è un tributo e come tale non è soggetto all’IVA. La notizia segue la sentenza del 2009 con la quale la Corte Costituzionale aveva autorizzato i contribuenti a chiedere il rimborso di quanto indebitamente pagato. Verificate le vostre bollette e pretendetene l’eliminazione.
Per ottenere il rimborso è necessario recuperare tutte le fatture e verificare se è stata pagata l’IVA sulla tassa rifiuti perché non tutti i contribuenti sono stati sottoposti a questo tributo. Vanno sommati tutti gli importi versati come Iva al 10% negli ultimi 10 anni. Il totale di quanto spetta di rimborso dovrebbe essere una cifra compresa fra i 70 e i 150 euro.